Home/Che cos'è la maschera?/Ai confini dell'umano/Selvaggi e Folli/Orsi/Selvaggi e Folli presso i Kwakiutl, indiani d'America del Nord-Ovest

Selvaggi e Folli nelle tradizioni europee/Il ceppo mitico del Selvaggio europeoa/Selvaggi e Folli nel Medievo/Selvaggi e Folli nel Carnevale
Il Selvaggio
Galleriaweb
Santi con tratti del Selvaggio: Santa Maria d'Egitto
 


Soggetto
Santa Maria d'Egitto
Descrizione
La Santa, come il selvaggio, è rappresentata al di fuori dell'abitato, ha una lunga e folta capigliatura ed il corpo ricoperto di peli.

Sonofrio, vescovo di Gerusalemme, racconta di una donna, Maria, che dopo aver esercitato il mestiere della prostituta in Egitto, durante un viaggio in Terra Santa si pentì della propria vita dissoluta e poco tempo dopo essersi purificata nelle acque del fiume Giordano ricevette la comunione eucaristica nella Basilica di S. Giovanni Battista. Da quel momento Maria iniziò un'erranza solitaria nel deserto della Palestina. Dopo quarantasette anni di vita eremitica incontrò Zosimo, il monaco che, secondo il racconto di Sonofrio, la trovò nuda con lunghi capelli bianchi.
La leggenda vuole che la sua tomba sia stata scavata da un leone con i suoi artigli.


Provenienza
Leben der Heilegen, pubblicato da
Anton Koberger (no.23). Germania, 1488.
New York, The Metropolitan Museum of Art, Harris Brisbane Dick Fund,. 28.94.18, fol. 3v.

Fonte
Timothy Husband, The wild man: medieval myth and symbolism, Catalogue of an exhibition held at the Cloisters, Metropolitan Museum of Art, 1980.